Risalgono al mese di Luglio scorso gli atti vandalici che avevano provocato allarme nella stazione di San Romano oltre a ingenti danni per Trenitalia. Durante varie corse notturne sulla tratta regionale Firenze – Pisa, i treni erano stati presi di mira da alcuni giovani che con un martelletto frangi vetro avevano mandato in frantumi molti finestrini seminando il panico tra i passeggeri e costringendo Trenitalia a uno stop prolungato per le riparazioni.
Ricevute le segnalazioni, gli agenti della Polfer di Pisa e di Firenze hanno attivato le indagini che hanno portato nel giro di pochi mesi alla individuazione e alla denuncia a piede libero di un gruppo di sei ragazzi, quattro dei quali minorenni, tutti residenti tra Empoli e San Miniato.
Gli accertamenti hanno evidenziato che il gruppo saliva alla stazione di Empoli sul treno preso di mira. I ragazzi scendevano alla stazione di San Romano e, prima di entrare in azione, attendevano che il treno ripartisse. Quando ripartiva i giovani si scagliavano contro i finestrini colpendoli man mano che le carrozze scorrevano lungo il marciapiede. Il bilancio più grave è stato raggiunto nella notte dell’8 Luglio, quando il gruppo riuscì a frantumare 20 finestrini provocando un danno di oltre seimila euro.
I sei indagati dovranno rispondere di concorso nei reati di furto e danneggiamento aggravato, oltre a sostenere i danni che saranno richiesti da Trenitalia.