Secondo i carabinieri di Castelfiorentino che hanno condotto le indagini i tre giovani sarebbero stati protagonisti del tentato furto in un'abitazione in località Pantano, nel Comune di Castelfiorentino, avvenuto il 22 gennaio scorso. In quella occasione i ladri erano entrati in casa da una finestra, approfittando dell'assenza del padrone di casa, e con l'aiuto di una grossa azza avevano provato a scassinare la cassaforte a muro. L'intervento dei vicini di casa, allarmati dai rumori provenienti dall'appartamento, li aveva messi in fuga senza aver messo in atto il loro proposito.
Il secondo episodio del quale i tre uomini si sarebbero resi protagonisti risale invece al 24 febbraio scorso, quando a Montaione, in località Santo Stefano, tre persone erano state scoperte a rubare dal proprietario dell'abitazione. Anche in questo caso i ladri erano riusciti a scappare, in questo caso però dopo aver aggredito il padrone di casa che stava tentando di chiamare le forze dell'ordine.
L'ultimo fatto in ordine di tempo si è verificato il 27 marzo in località Rio Morto, ancora nel Comune di Castelfiorentino. Anche in questo caso i ladri erano stati sorpresi dal proprietario dell'appartamento e si erano dati alla fuga.
Le indagini condotte dai carabinieri proseguono per verificare se i tre giovani abbiano commesso altri furti oltre a quelli per i quali sono già sospettati.