Attualità

Due bandiere per la pace e per la democrazia

Le ha esposte oggi il sindaco Falorni per manifestare attenzione nei confronti del conflitto mediorientale e delle persecuzioni dei cristiani in Iraq

foto Comune di Castelfiorentino

La bandiere posizionate alle finestre del Municipio sono quella della pace e una con la lettera araba nun, iniziale di Nassarah, Nazareno, che viene scritta come un marchio sulle case dei cristiani in Iraq.

Il sindaco Falorni ha ribadito l'importanza che un paese dalle forti tradizioni democratiche come Castelfiorentino prenda una posizione forte e chiara su vicende internazionali perchè  "è prima di tutto non restando in silenzio davanti alla barbarie che si può contribuire alla costruzione della civiltà."

“Quanto sta avvenendo in Iraq – ha proseguito Falorni - mi ha particolarmente colpito: il marchio col "nun" dei cristiani richiama alla memoria le pratiche persecutorie di tanti regimi totalitari nel corso della storia. Quella del sostegno alle cause degli oppressi, per la pace e per la convivenza civile nel rispetto delle differenze, è una battaglia pienamente condivisa da tutte le persone di buon senso. Mi farebbe molto piacere se tutti i castellani esponessero simboli di pace alle loro finestre, per testimoniare il grado di civiltà e di impegno civile della nostra comunità."

Da questo punto di vista è da sottolineare il fatto che è stato il consiglio comunale a dare mandato al sindaco di esporre la bandiera della pace e anche il fatto, come ha ribadito lo stesso Falorni, che la scelta di esporre la bandiera in sostegno dei cristiani perseguitati in Iraq ha trovato la solidarietà della comunità araba di Castelfiorentino.