Cronaca

Acqua arancione vicino all'ex industria

Il fatto, accaduto al sito abbandonato di Montevivo, è stato segnalato all'Arpat da un cittadino. Intimata la messa in sicurezza dell'area

Acqua color arancione in un canale vicino all'ex sito industriale Montevivo. L'episodio è stato segnalato all'Arpat da un cittadino di zona.

I tecnici dell'agenzia per la tutela ambientale dal sopralluogo hanno riscontrato nelle acque la presenza di una concentrazione di ferro superiore di due ordini di grandezza rispetto ai limiti di legge. Valori oltre misura sono stati rilevati anche per rame, zinco e arsenico, oltre ad alluminio e solfati.

La Montevivo produceva acido solforico, perfosfati, solfato di rame e concimi chimici utilizzando come materia prima la pirite.

A provocare il fenomeno sarebbero state le piogge consistenti avvenute nei giorni scorsi.

Il fatto e i valori registrati con gli accertamenti sono stati riferiti alle autorità competenti, tra cui Asl e Comune, al quale è stato proposto di intimare alla proprietà l'immediata messa in sicurezza ambientale dell'area.