Attualità

Al via il controllo di vicinato

La sindaca di Empoli Brenda Barnini: "Già in molti hanno dato la loro disponibilità. Creiamo una rete per la sicurezza partecipata"

Oltre cento persone hanno partecipato alla prima di una serie di assemblee pubbliche che l’amministrazione comunale ha intenzione di organizzare sul territorio per presentare quella che rappresenta una vera e propria proposta di collaborazione che Comune e forze dell’ordine rivolgono alla cittadinanza: creare gruppi di controllo di vicinato per mettere in atto la cosiddetta Sicurezza Partecipata.

"Quello che abbiamo presentato ieri sera al Cenacolo degli Agostiniani – ha spiega la sindaca Brenda Barnini – appare una novità, ma di nuovo ci sono solo gli strumenti con cui può essere organizzata. Il controllo di vicinato è un modo di fare rete che i nostri nonni conoscono bene e che fino a qualche decina di anni fa nei nostri paesi, frazioni, quartieri e strade era una consuetudine normalissima. Sto parlando di cittadini, di famiglie, di noi tutti che invece di voltarsi dall’altra parte e fare finta di niente ci guardiamo attorno e segnaliamo possibili anomalie, personaggi o auto che non conosciamo e destano sospetto". 

Erano presenti insieme alla sindaca Barnini, la comandante della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa Annalisa Maritan insieme alla sua omologa Susi Tinti, comandante della PM dell’Unione delle Terre d’Argine (Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera), con loro anche il dirigente del commissariato di polizia Francesco Zunino e il capitano della Compagnia Carabinieri Giorgio Guerrini.

Si chiede di prestare maggiore attenzione a chi passa per le nostre strade e alle situazioni che possono saltare all’occhio (cane che abbaia, allarme che suona, auto in lento movimento, di parlare un po’ di più con i vicini, come si faceva una volta). Così facendo aumenta un sano senso civico rivolto ad un benessere comune ed una maggiore fiducia nell’intervento delle Forze dell’Ordine.

Ogni gruppo del controllo di vicinato nomina un coordinatore che ha il compito di tenere i contatti con le Forze dell’Ordine.