Cronaca

Allagamenti, Avane chiede interventi preventivi

Grazie a donazioni e volontariato, riempiti e collocati centinaia di sacchi di sabbia in poche ore. Il Comitato chiede interventi preventivi

Il Comitato di quartiere di Avane interviene dopo l’esondazione di domenica scorsa per "ringraziare tutti i cittadini avanesi e quanti hanno collaborato ad aiutare le persone maggiormente in difficoltà nel quartiere".

"Domenica 17 novembre, preso atto che l’innalzamento improvviso dell’acqua stava creando seri problemi e che il livello non sarebbe stato ridotto da interventi esterni nel breve periodo, il Comitato di Avane si è attivato. Ha chiesto ai cittadini aiuto per recuperare sabbia e sacchi, per metterli a barriera di abitazioni e fondi più esposti, in particolar modo quelli di persone anziane e sole; alcune persone inferme sono state portate ai piani superiori. Via di Avane, della Motta, Borghetto, Saffi, Lari, Fonda, le strade dove gli interventi erano più necessari.

Fondamentale è stata a questo punto la generosità di alcune persone del posto: Kila Luan, dipendente dell’azienda Scaviter di Nicola Mastroianni, che ha chiesto e ottenuto, gratuitamente, dal suo titolare, di poter usare il camion dell’azienda con un carico di sabbia. E Francesco Guarino, titolare dell’omonima ditta, che ha messo a disposizione gratuitamente il suo camion. Nel pomeriggio sono così stati portati nella piazza di fronte alla chiesa di Avane due carichi di sabbia ed il Comitato, facendo appello ai cittadini, ha radunato decine di uomini, donne e ragazzi che hanno riempito i sacchi e poi, con l’aiuto di jeep private ed automezzi e uomini della protezione civile, hanno messo le barriere alle abitazioni, che hanno così potuto fare le attività di svuotamento. A fine serata moltissimi sacchi sono stati riempiti e collocati e, quando i sacchi vuoti forniti dalla protezione civile si sono esauriti, diverse persone hanno donato anche federe di cuscini, prese da casa per farne sacchi per chi aveva bisogno. Un intervento che ha potuto dare sollievo a decine di famiglie, fino a quando alle prime ore di lunedì 19 l’abbassamento del livello dell’Arno unito al lavoro delle idrovore della protezione civile hanno tolto l’acqua dalle strade".

A conclusione dell’allerta, Il Comitato di Avane interviene per dire quanto segue: “In una situazione difficile, Avane ha dimostrato di essere una frazione solidale e che nelle difficoltà non c’è bisogno di eroi, ma di gente comune che si rimbocca le maniche, persone che hanno a cuore il quartiere nel quale vivono, e che credono che i problemi non sono mai degli altri, ma di tutti. Un ringraziamento particolare a Kila Luan, all’azienda Scaviter, a Francesco Guarino; senza la loro generosità questo aiuto non sarebbe stato possibile. Ci auguriamo che la solidarietà e l’aiuto reciproco tra avanesi continui nei prossimi giorni. Siamo certi che l’impegno dell’amministrazione comunale e della protezione civile abbia consentito di evitare il peggio per tutta Empoli. Confidiamo però che le istituzioni possano attivarsi per sostenere le persone che hanno subito danni, e per far sì che in futuro strade e zone a rischio di Avane vengano messe in sicurezza”.