Protagonista dell'intera vicenda un 30enne georgiano, arrestato insieme a tre connazionali al termine di una rissa avvenuta al parco Mariambini due giorni fa. Nel regolamento di conti, a quanto pare, era coinvolta anche una quinta persona, che però è riuscita a fuggire, ma ciò che più ha colpito gli agenti è stata la storia criminale di detto trentenne.
Sottoposto a un divieto di ritorno in Italia, in quanto espulso nel 2013 dopo aver commesso reati legati a droga e danni contro il patrimonio avvenuti a Pisa, oltre ad essere stato trovato ancora in Italia aveva indosso dei vestiti risultati rubati la mattina stessa. A confermarlo i filmati del circuito di sicurezza del negozio, all'interno di un centro commerciale, che aveva denunciato il furto.
Adesso il trentenne si trova in stato di libertà in attesa del processo.