Attualità

"Avanti per la nuova scuola di Pontorme"

Dopo le inflitrazioni alla Carrucci la sindaca Barnini, insieme al vice Mori e all'architetto Pinarelli, ha incontrato genitori e insegnanti

La sindaca Barnini e il vice Mori

Nel pomeriggio di giovedì 9 novembre, la sindaca Brenda Barnini ha incontrato una rappresentanza dei genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria Jacopo Carrucci di Pontorme, insieme al vicesindaco con delega ai lavori pubblici Franco Mori e al dirigente del settore tecnico Paolo Pinarelli.

L’incontro era già stato fissato negli scorsi giorni, prima che al plesso scolastico di Via Guido Monaco si registrassero infiltrazioni di acqua piovana in tre aule, episodio avvenuto lunedì 6 novembre.

La riunione era stata richiesta dai rappresentanti delle classi per parlare di alcune problematiche riscontrate negli ultimi mesi dall’edificio.

"Ho ricevuto con piacere mamme e babbi della scuola di ‘Pontorme’ e anche una rappresentanza del corpo docente – ha spiegato Barnini – ho avuto così la possibilità di raccontare gli interventi e le manutenzioni fatte. Stiamo accelerando l’iter per la progettazione di una nuova scuola, più grande, più moderna e costruita ex novo, come sta avvenendo in questi mesi per la Pascoli. Spero nel giro di tre anni di riuscire in un altro ‘miracolo’ e vedere un altro edificio scolastico realizzato sul nostro territorio. Fino a quel momento assicuriamo che l’attuale plesso sarà monitorato e attenzionato al massimo delle nostre possibilità, sempre pensando al fatto che stiamo parlando di una scuola che sarà sostituita. Ma fino a quel momento la sicurezza sarà garantita, come sempre avvenuto".

L’architetto Pinarelli ha spiegato la novità in tema di monitoraggio delle fessurazioni presenti in due aule da anni, oggetto della richiesta di incontro dei genitori col primo cittadino: "Abbiamo affidato l’attività di monitoraggio di questi cretti all’ingegner Giancarlo Fianchisti, ex direttore del Genio civile e attuale presidente del collegio degli ingegneri di Firenze. Grazie al suo intervento sia la parte interna, sia l’esterno della scuola e i movimenti della falda saranno registrati per sei mesi, al termine di questa indagine potremmo davvero capire se l’edificio si sta muovendo. Da una prima valutazione, come abbiamo già detto, la scuola non presenta particolari problemi. Strani rumori? Difficile capire di cosa si tratta, le motivazioni possono essere legate anche agli impianti idraulici e del riscaldamento".

Pinarelli ha spiegato alla rappresentanza anche la natura dei lavori che sono effettuati proprio in questi giorni: "Con gli interventi sul tetto che stiamo realizzando la questione infiltrazioni all’interno sarà risolta. Abbiamo aggiunto una nuova calata, con un altro foro di scarico e fori di ‘troppopieno’ agli estremi di tutta la canalina di gronda. Stiamo per aumentare la capienza del canale di gronda che raccoglierà più acqua piovana. Dobbiamo abbattere l’albero di fronte alla scuola per il troppo fogliame che va ad intasare le canalette. Vista la situazione garantisco che settimanalmente le gronde saranno ripulite".