Momenti di gloria per i luoghi busoniani dell'empolese. Mentre la Casa Museo Ferruccio Busoni festeggia la riapertura dei battenti, visitabile fino al 5 marzo a ingresso gratuito il lunedì e il venerdì con orario 15-19, il Centro studi musicali empolese in settimana ha ricevuto in visita il direttore d'orchestra di fama internazionale Gustav Kuhn.
Il maestro austriaco - artista eclettico e originale, punto di riferimento musicale anche per la formazione e composizione - è stato accolto dall'assessore alla cultura del Comune di Empoli Giulia Terreni e dai vertici del Centro Busoni, la presidentessa Eleonora Caponi e il direttore artistico Lorenzo Ancillotti. Il maestro Kuhn ha fatto un tour alla scoperta dei luoghi della città deputati alla musica per poi raggiungere la casa museo di piazza della Vittoria.
Non è la prima visita di Kuhn sulle orme di Ferruccio Busoni, di cui è un grande estimatore. In passato, come lui stesso ha ricordato, ne ha visitata la dimora di Berlino: "Adesso questa di Empoli, con il museo, e sono rimasto impressionato: speriamo in una collaborazione per il futuro. E' importante che una realtà come questa faccia grandi cose e coltivi grandi ambizioni per la città e la musica. E' importantissimo". Anche perché "Busoni per la musica era in un certo senso senza compromessi, giovanissimo: è importante portare avanti le sue idee, rivitalizzarle".