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La cabina elettrica si veste di Paradiso

Scatto d'arte sulla cabina Enel Santa Maria dove, nei 700 anni dalla morte di Dante, è stato realizzato un murale. Tutto con vernice ecologica

L'inaugurazione del murale

La cabina elettrica Enel Santa Maria si veste di Paradiso e di preciso del Secondo Cielo della Terza Cantica della Divina Commedia. L'opera di street art, realizzata nell'ambito del progetto di E-Distribuzione promosso in Italia in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, è stata inaugurata oggi alla presenza del sindaco di Empoli Brenda Barnini, dell’assessore alla cultura Giulia Terreni, del responsabile zona Firenze Prato di E-Distribuzione Roberto Gelli e del referente affari istituzionali Toscana e Umbria Emiliano Maratea.

Empoli è dunque adesso parte di un progetto in virtù del quale da Nord a Sud Italia il Paradiso dantesco ha preso forma e colore su 9 cabine elettriche, trasformate eccezionalmente in opere d’arte realizzate anche attraverso una particolare vernice ecologica, in grado di eliminare batteri e assorbire le sostanze inquinanti che circolano nell’ambiente.

Ciascuna tela, firmata dall’artista Danilo Pistone in arte Neve, rappresenta in chiave allegorica i 9 Cieli del Paradiso dantesco. A Empoli, in via della Repubblica, è stato raffigurato il secondo: si tratta del Cielo di Mercurio, che si caratterizza per l’amore e la gloria ed è qui che risiedono le anime che si attivarono per tale scopo.

Per apprezzare l’opera anche nelle ore serali, a breve il manufatto sarà illuminato con lampade a led. In ogni cabina realizzata è contenuto un tassello che va a comporre una decima immagine esclusivamente digitale, che sarà svelata al termine del progetto giunto adesso alla fase conclusiva.