Il richiedente asilo Musa Touray, trovato morto nell'Arno a Capraia e Limite l'8 maggio è stato commemorato con una cerimonia avvenuta questa mattina di fronte alla Collegiata di Sant'Andrea.
Il ventenne gambiano era ospite di un centro di accoglienza ed era in attesa dell'asilo politico.
Presenti alla cerimonia alcune decine di richiedenti asilo, il portavoce della locale comunità islamica, Mohammed Essaid e due ospiti della struttura di Capraia Fiorentina oltre al fratello della vittima, arrivato da Bari dove a sua volta è affidato a un centro di accoglienza.
La salma di Touray è stata tumulata nel cimitero di Marcignana che ospita una parte dedicata ai defunti di fede islamica. Il giovane era in Italia dal 2015 ed era scomparso il 2 maggio. Aveva fatto sapere che sarebbe andato a pescare. Sulla riva del fiume erano stati trovati vestiti, cellulare, l'attrezzatura da pesca e gli effetti personali.