Attualità

Contro l'omofobia serve Unione

I sindaci dell'Empolese Valdelsa insieme programmano iniziative coordinate in occasione della Giornata internazionale contro la paura delle differenze

I sindaci dell'Empolese contro l'omofobia

Contro l'omofobia serve Unione. Anche nel senso di quella dei Comuni dell'Empolese Valdelsa. Gli 11 sindaci stanno progettando iniziative coordinate o un evendo unico in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia, il 17 maggio prossimo, e su questo hanno approvato un atto di indirizzo nel corso dell'ultima seduta di giunta dell'Unione. L'intento è quello di sensibilizzare sui temi affrontati nel decreto legge Zan e ribadire l'importanza di condannare discriminazione e violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità. 

La data è centrale del resto anche proprio nel testo del disegno di legge contro l'omotransfobia, con relatore il deputato Pd, Alessandro Zan: richiama l'attenzione sulla necessità di provvedimenti normativi che vadano a tutelare i diritti delle persone omosessuali, delle donne e dei disabili e che difendano questi soggetti dai reati cosiddetti d'odio.

Il disegno normativo introduce misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità, prevedendo fra l'altro l’istituzione il 17 maggio della Giornata nazionale contro l'omofobia dedicata alla promozione della cultura del rispetto e dell'inclusione, nonché al contrasto dei pregiudizi e delle discriminazioni.