Attualità

Emergenza freddo, un rifugio per i senzatetto

La Misericordia gestisce il servizio, in una ex scuola, ormai da 3 anni. A disposizione dei clochard un sistema integrato di assistenza

Unione dei Comuni, amministrazione comunale di Empoli e Misericordia di Empoli ancora insieme per fronteggiare l’emergenza freddo, assicurando assistenza e riparo alle persone che non hanno un tetto sotto cui dormire. Anche questo 2019/2020, per il terzo anno consecutivo, sarà la ex scuola della frazione di Casenuove ad ospitare coloro che solitamente dormono per strada o in ripari improvvisati.

Il servizio è partito dalla sera dello scorso 1 dicembre e durerà ogni notte fino al 31 marzo. Un pulmino della Misericordia di Empoli parte alle ore 20 dalla stazione ferroviaria per portare nella frazione empolese chi ha bisogno di dormire al caldo. Lì un operatore dell’Arciconfraternita, rappresentata in conferenza stampa dal Governatore, avvocato Pierluigi Ciari, e dal direttore Fabrizio Sestini, cura l’accoglienza di queste persone e presiede la struttura fino al mattino, pronto ad eventuali necessità che dovessero sopraggiungere nella notte. 

Allo stesso tempo, tutte le sere dopo le 20, una squadra della Misericordia gira nei punti sensibili della città con l’obiettivo di trovare persone a cui offrire riparo, dare comunque, a chi dovesse rifiutarlo, un minimo di assistenza sul posto (sanitaria a livello di medicazioni, un semplice thè caldo o una coperta) e informarli sui servizi che la città offre anche per i pasti. Per fare tutto questo la Misericordia coinvolge i suoi volontari.