Attualità

La farmacia diventa solidale

Nelle farmacie comunali arriva il punto di raccolta per prodotti da banco da destinare all'Emporio attraverso la rete di volontariato

Un punto di raccolta "Farmacia Solidale"

La farmacia comunale diventa solidale, con il nuovo punto di raccolta per prodotti da banco da destinare all'Emporio attraverso la rete di volontariato riconoscibile dalla locandina dedicata. Si possono donare pannolini, creme, giochi per bambini, piuttosto che un termometro, ma anche tachipirina, vitamine, fermenti lattici, pasticche per il mal di gola, mucolitici e molto altro, che i cittadini possono acquistare e lasciare lì come donazione per l’Emporio. Ecco la ‘Farmacia Solidale’.

Una volta a settimana sarà compito di una volontaria o volontario della Croce Rossa, che partecipa al progetto dell’Emporio e si occupa del suo rifornimento, recarsi alle farmacie comunali, ritirare quello che è stato donato e portarlo all’Emporio, dove i prodotti saranno esposti e chi vorrà potrà sceglierli e portarli a casa grazie alla propria tessera, da cui verranno scalati i punti. Inoltre le Farmacie Comunali doneranno all’Emporio Solidale prodotti da banco per un valore di 1.000 euro.

Valentina Torrini, assessore alle politiche sociali ha commentato con soddisfazione il via all'iniziativa: "Abbiamo aperto l'Emporio da poco più di due settimane e abbiamo già emesso 90 tessere, 90 famiglie che hanno trovato una risposta ad un diritto: il diritto al cibo e ad un cibo sano. Ma non solo, con i punti ascolto dell'Emporio stiamo provando a rispondere anche ad un altro bisogno, altrettanto importante, quello di relazione".

Luca Bartolesi, amministratore unico di Farmacie Comunali ha spiegato: "Per sostenere fin dall’inizio questa importante iniziativa abbiamo pensato di mettere in campo da subito anche un sostegno economico concreto donando un quantitativo dei principali farmaci da banco, reperibili senza prescrizione medica, per un valore complessivo di 1.000 euro. Le Farmacie Comunali saranno inoltre a disposizione dei fruitori finali per avere informazioni e consulenza sull’uso corretto di tali farmaci".