Il Comune di Empoli è, insieme a quello di Trento, il primo ente pubblico ad aver aderito al Forum Mondiale delle Città e dei Territori di Pace: la presentazione italiana dell'iniziativa si è svolga mercoledì scorso, e vi hanno preso parte il sindaco Brenda Barnini e la consigliera comunale Chiara Pagni insieme ad amministratori, associazioni, università, soggetti privati, scuole.
In Italia il progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, che ha aderito e sostiene il World Forum on Cities and Territories of Peace, si è proposto come antenna locale per raccogliere le adesioni e promuovere le attività del Forum, che si richiama agli obiettivi dell'Agenda 2030 e la cui prossima edizione si svolgerà a Città del Messico in autunno.
"La storia di Empoli è da sempre una storia di pace. Empoli è una città antifascista. Empoli ha ricevuto la medaglia d’oro al merito civile per il sacrificio dei nostri concittadini durante la Seconda Guerra Mondiale e durante la Resistenza – ricorda Barnini –. Gino Strada è cittadino onorario di Empoli. Siamo profondamente convinti che il ruolo delle città per la costruzione di percorsi di pace a livello mondiale sia un ruolo determinante. All’interno delle città possiamo lavorare per favorire la qualità delle relazioni tra persone e contrastare la nascita dei conflitti".