Attualità

Gli asili si aprono all'esterno al tempo del Covid

Gli alunni dei servizi educativi troveranno nei giardini nuove strutture ed anche i docenti sono impegnati nello studio dell'educazione all'aperto

Nel Comune di Empoli alcuni servizi educativi per l’infanzia sono interessati dai lavori perché l'amministrazione comunale ha voluto investire sugli spazi esterni perché "I giardini sono un ambiente educativo, di benessere e di apprendimento, che amplia e arricchisce lo spazio interno".

 L’area esterna, il giardino dei nidi e dello ZeroSei - ha detto il sindaco di Empoli Brenda Barnini - rappresentano non solo uno spazio gioco, ma un’importante componente della didattica e della relazione tra i bambini e l'ambiente su cui puntiamo molto. Inoltre, in questo periodo di emergenza sanitaria sappiamo quanto sia importante allestire al meglio un luogo che permetta a tutti, personale e piccoli, di stare all’aria aperta. Adesso si chiama ‘outdoor education’, ci puntiamo fin dall’inizio della mia esperienza da sindaco, quindi molto prima dell’arrivo del Covid 19. Sono interventi che arrivano dopo quelli già effettuati da questa amministrazione in altre scuole dell’infanzia e primaria in estate, prima dell’inizio della scuola".

Sono interessate da questa tornata di migliorie i servizi educativi per l’infanzia a gestione diretta Centro Zerosei e Stacciaburatta e in appalto Casa dei canguri, Il Melograno e Piccolo Mondo.

L’investimento totale è di circa 45.000 euro vede l’acquisto e il montaggio di tavoli, panchine, sabbiere, ponti oscillanti, lavagne per esterno, tavoli per la manipolazione casette e un treno in legno. Sono state installate anche due ‘pergole’ per aumentare le zone d’ombra dei bambini. Entro questa settimana i giochi e gli arredi saranno pronti all’utilizzo.