Attualità

Il Comune cerca 40 baby sitter da formare

Frequenteranno un corso obbligatorio di formazione, per acquisire competenze teoriche e pratiche per rispondere ai bisogni del bambino e dei genitori

Si chiama ‘Tata Empoli’ il progetto lanciato lo scorso anno per formare un elenco di professionisti di baby sitting, e sono già emerse quaranta baby sitter, tutte donne, formate e qualificate che compongono il primo albo comunale del baby sitting del Comune di Empoli.

Il secondo avviso pubblico è sempre per quaranta professionisti baby sitter che potranno presentare domanda di iscrizione all’albo entro il 24 Maggio 2021 alle 12. Frequenteranno un corso obbligatorio di formazione, che si svolgerà presumibilmente nel mese di Giugno, organizzato sempre dal Centro ‘Bruno Ciari’ di Empoli, per acquisire le competenze teoriche e pratiche necessarie per rispondere adeguatamente ai bisogni del bambino e dei genitori. Il corso formativo si adeguerà alla situazione epidemiologica in atto.

Le tate che sono già presenti nell'albo comunale dovranno partecipare, nel prossimo Settembre, al corso di formazione annuale, obbligatorio per rimanere iscritte all'albo. Per queste ultime l’ufficio preposto sta predisponendo una lettera informativa, in cui chiederanno anche informazioni su come sono andati questi primi mesi.

Si andrà ad allungare l’elenco di professionalità pronte per servizi ‘lampo’, per esigenze improvvise ed occasionali, ma anche per servizi strutturati e continuativi. Insomma un punto di riferimento per le famiglie, per i genitori, per chi ha un’urgenza o per chi ha bisogno di una figura che possa diventare un punto di riferimento quotidiano per il bambino.

Il Comune inoltre si riserva di effettuare periodicamente controlli sulle prestazioni erogate dalle baby sitter iscritte tramite questionari di gradimento da inviare, a campione, alle famiglie fruitrici.

 L’albo è reso liberamente accessibile sul sito istituzionale.