Cultura

​Il Sant’Andrea d’Oro a Paolo Castellacci

Il sindaco assegnerà il premio all'imprenditore empolese lunedì 30 novembre al Cinema La Perla

Paolo Castellacci

Il Sant’Andrea d’Oro 2015 andrà a Paolo Castellacci. Il prestigioso premioverrà consegnato all'imprenditore empolese direttamente dal sindaco il prossimo lunedì 30 novembre, in occasione della festa del Santo Patrono, durante una cerimonia che si terrà al cinema teatro La Perla alle 18,30.

L’onorificenza è destinata a quei cittadini che hanno dato il loro prezioso contributo, nella città di Empoli, nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà.

"Paolo Castellacci - spiegano dal Comune - è, tra i cittadini di Empoli, persona che si è distinta per la passione e la determinazione con cui ha da sempre svolto il proprio lavoro, dimostrando un forte senso di appartenenza alla comunità cittadina".

Nato a Empoli il 30 marzo del 1947, Castellacci, dopo aver conseguito la maturità scientifica, si è laureato in scienze politiche alla facoltà Cesare Alfieri di Firenze. A seguito di alcune brevi esperienze lavorative nel distretto empolese delle confezioni, nel 1973 fondò SeSa, società di servizi ed elaborazione dati rivolta ad aziende industriali e commerciali della Toscana. Nel 1975 poi costituì, insieme ad alcuni tra i principali imprenditori del settore informatico, l’Associazione Nazionale Servizi di Informatica, oggi Assinform, dove Castellacci è ancora in carica nel Consiglio Nazionale. Da allora molte cose sono cambiate e quella che era un’azienda a carattere locale oggi ha assunto una dimensione e sviluppato un business che la rendono competitiva a livello internazionale.

"La nostra città rappresenta da sempre una realtà produttiva importantissima a livello regionale e nazionale. Il nostro passato – ha spiegato il sindaco Brenda Barnini –, fatto di vetrerie e confezioni, ha nel corso del tempo lasciato spazio alla crescita di altri settori e saputo rinnovare il proprio tessuto economico. Il gruppo SeSa rappresenta da questo punto di vista la punta più avanzata di futuro del nostro territorio. Assegnare il Sant’Andrea d’Oro a Paolo Castellacci ha oggi un doppio significato: riconoscere il valore sociale oltre che economico di questa impresa e al tempo stesso dare un segnale forte di attenzione al mondo del lavoro che, laddove incontra imprenditori capaci e illuminati, riesce a innovarsi e a creare ancora buona occupazione".