Attualità

La città ricorda i ventinove trucidati del 1944

Nel 73esimo anniversario della fucilazione per rappresaglia ad opera dei nazisti di 29 cittadini empolesi, un programma denso di eventi commemorativi

Il disegno realizzato dal piccolo Federico Gronchi

Il programma delle iniziative per ricordare uno degli episodi più tragici della storia di Empoli inizia alle ore 9
9 nella Collegiata di Sant’Andrea, piazza Farinata degli Uberti, con la santa messa a suffragio dei caduti. A rappresentare il Comune, l’assessore alla cultura Eleonora Caponi. Dopo la santa messa, è prevista la deposizione di una corona di fiori alla lapide-ricordo in piazza XXIV Luglio. La sera, alle 22, per la prima volta la nuova piazza ospiterà un concerto all'improvviso intitolato Tutti in piedi: una chiamata alle armi della musica e del canto ‘tutti insieme e tutti in piedi’ per ricordare e tracciare un ponte tra passato, presente e futuro. 

Per la performance di questa sera, ideata da Giallo Minimal, sarà richiesta la collaborazione dei partecipanti. In pratica verrà creato un semicerchio intorno al monumento; saranno distribuiti i testi e gli spartiti e sotto la direzione di Sandro Tani e Simone Faraoni saranno cantati e suonati brani popolari dell’epoca.

Novità anche per quanto riguarda il manifesto dell’iniziativa. L’illustrazione che rappresenta una fucilazione per mano nazista è stata disegnata a mano libera da un bambino, Federico Gronchi, classe V scuola primaria Pascoli di Corniola. 

L’iniziativa vede la collaborazione del Comune di Empoli con il Centro studi musicali Ferruccio Busoni, Giallo minimal teatro, Centro attività musicale e Corale Santa Cecilia.