Attualità

La festa del carciofo empolese arriva in carcere

L’evento è organizzato dall’associazione culturale La Costruenda, in collaborazione con la Casa Circondariale di Empoli

Per la prima volta il carciofo empolese sbarca alla Casa Circondariale femminile di Empoli, protagonista di un apericena a cui si può partecipare solo su prenotazione.

L’evento è previsto all’interno del carcere empolese

giovedì 19 maggio, con apertura dei cancelli alle 18.

Chi volesse partecipare deve prenotarsi entro lunedì 16 maggio, all’indirizzo mail lucia.scaramuzzino@giustizia.it.

L’associazione la Costruenda negli ultimi mesi ha riportato a nuova vita produttiva tutto il terreno dell’azienda agricola attigua al carcere: al suo interno state piantate ben mille piante del carciofo empolese.

Nell’azienda agricola lavorano sei donne detenute a Empoli, in misura di articolo 21 (lavoro all’esterno e rientro in carcere), che hanno contribuito non solo a piantare e coltivare i carciofi, insieme agli addetti della associazione, ma hanno anche dato un notevole aiuto volontario durante le serate della 5a Sagra del Carciofo Empolese, che sta volgendo a termine e che ha riscosso grande apprezzamento dal pubblico al Palazzo delle Esposizioni, in piazza Guido Guerra.

L’ingresso è ad offerta libera ed i fondi che verranno raccolti saranno destinati agli acquisti in favore dell’azienda agricola interna. Un’occasione, dunque, per da dare maggiori opportunità lavorative alle donne detenute, davvero entusiaste del percorso che stanno facendo con questo impegno nel settore dell’agricoltura.