Attualità

La guerra alla processionaria continua

La prevenzione è iniziata a settembre 2016 ma anche i privati devono controllare e intervenire sui loro alberi. Il programma completo

Esemplari di processionaria

Non si è fatta attendere la presenza dei nidi di processionaria nelle aree verdi del territorio del Comune di Empoli. Già da qualche settimana l’Amministrazione comunale esegue regolarmente, tramite la ditta incaricata, la lotta all'infestazione da processionaria con un programma di interventi diversamente efficaci.

La novità introdotta quest'anno è l'intervento eseguito a settembre 2016. In quest’occasione sono state trattate alcune piante (principalmente nelle aree esterne alle scuole) utilizzando prodotti che mirano a distruggere le larve di prima generazione con lo scopo di prevenire la successiva formazione dei “nidi” all'interno dei quali crescono i temuti larve bruchi.

Nei mesi di febbraio e marzo la ditta di manutenzione del verde, con l'obbiettivo anche di tutelare gli alberi, sta procedendo con il controllo ed eventuale taglio dei rami infestati. Anche in questo caso sono state privilegiate le piante delle scuole e dei giardini pubblici. Le piante come già detto sono numerose e, vista l'altezza dei nidi, il lavoro è complesso.

Dove non sarà stato possibile effettuare gli interventi di taglio, sulla base dei precedenti rilevamenti di infestazione degli ultimi anni e sulla base delle successive segnalazioni ricevute, sarà eseguito l'intervento di disinfestazione con prodotti abbattenti.

La situazione è dunque monitorata ma in ogni modo le segnalazioni dei cittadini sono importanti per eventuali nuove presenze di processionaria o per situazioni ancora non note all’amministrazione comunale.

Va sottolineato che, per non vanificare il lavoro svolto dal Comune anche i privati che possiedono piante nelle loro proprietà, in particolare pini, devono esercitare il controllo, ed eventualmente intervenire autonomamente, per effettuare la necessaria lotta.

Con l'approssimarsi della stagione primaverile ha ripreso anche il ciclo di trattamento antilarvale contro il proliferare delle zanzare, sospeso durante la stagione invernale.

Consiste nel trattamento dei ristagni d'acqua (tombini a lato strada e rete fognaria) con prodotti che mirano alla distruzione delle larve in modo da ridurre la riproduzione dell'insetto.

Anche in questo caso gli stessi privati cittadini devono agire nei loro giardini per evitare il proliferarsi delle larve.

Inoltre prosegue la lotta al proliferare dei ratti, con l'attività, che non si è mai interrotta nell'arco dell'anno, di monitoraggio del territorio e trattamento. Il personale della ditta di disinfestazione controlla il consumo delle esche nei distributori che sono posizionati su tutto il territorio comunale e, se necessario, provvede a integrarlo.

Ecco il programma completo del mese di marzo: