Nel traguardo raggiunto da Rachele Bruni alle olimpiadi di Rio De Janeiro c'è anche un pezzo di Empoli. E un pezzo significativo: la vasca dove la campionessa si è allenata per diverso tempo, sotto alla guida di Giovanni Pistelli, tecnico della società empolese di nuoto. L'atleta, originaria di Prato, è anche la prima medagliata italiana alle Olimpiadi a dichiarare la propria omosessualità dedicando la medaglia alla compagna Diletta. "Dite che ci vuole coraggio? - ha detto - Non lo so, so solo che mi è venuto naturale pensare alla mia Diletta. E non ai pregiudizi della gente".