Cronaca

Litiga con la capotreno e si siede sui binari

L'episodio è avvenuto ieri mattina alla stazione ferroviaria di Empoli, di fronte a numerosi testimoni. Il treno ha ritardato diversi minuti

Erano circa le 7,40 di ieri quando un uomo di origine senegalese si è seduto in mezzo ai binari, di fronte alla locomotiva, protestando contro chi lo aveva obbligato a scendere dal convoglio diretto a Santa Maria Novella.

Secondo quanto ricostruito dalla Polfer, che è riuscita a far desistere l'uomo dalla protesta per poi denunciarlo per interruzione di pubblico esercizio, tutto è iniziato sul treno, nel momento in cui la capotreno si è rivolta a lui chiedendo, oltre all'abbonamento già mostrato, anche un documento d'identità. 

Una richiesta che è parsa al viaggiatore come un di più non giustificato, una sorta di accanimento nei suoi confronti. Così si è rifiutato di mostrare il documento e ne è nato un diverbio, con la capotreno che ha avvisato la Polfer, intervenuta non appena il convoglio ha fatto sosta a Empoli.

Agli agenti l'uomo ha mostrato il documento e spiegato quanto successo, ma è stato comunque invitato a scendere per questioni di sicurezza, su richiesta della capotreno. E' a quel punto che si è andato a sedere sui binari, di fronte alla locomotiva, richiamando l'attenzione di numerosi passeggeri, compresi alcuni connazionali.

Sono seguiti attimi di tensione, ma poi gli agenti sono riusciti nell'intento di placare gli animi e di far desistere l'uomo dalla sua pervicace protesta, cosicché il treno ha potuto riprendere la sua corsa alla volta di Firenze.