Attualità

Lotta allo spreco all'ospedale San Giuseppe

Nel 2015 la struttura empolese ha recuperato oltre 3200 chili di alimenti. L'iniziativa fa aprte del progetto Mangio e Risparmio in Salute

Prosegue sul territorio l’impegno contro lo spreco alimentare. Il progetto di recupero degli alimenti non consumati nella ristorazione ospedaliera promosso dall’Asl 11 (confluita dal primo gennaio scorso nell’Asl Toscana Centro) con l’associazione Re.So. (Recupero Solidale) e in collaborazione con Empoli Salute, ha permesso nel 2015 la raccolta di oltre 3mila chili di alimenti.

Nello specifico, nel presidio ospedaliero empolese, l’anno scorso, sono stati recuperati circa 2800 chili di pane e 400 chili di frutta, che sono stati destinati ai servizi di distribuzione gratuita dei pasti.

Il personale di ogni reparto di degenza del San Giuseppe raccoglie il pane e la frutta non consumati e, in collaborazione con gli operatori di Empoli Salute, li sistema in appositi contenitori posti in locali ospedalieri individuati allo scopo. I volontari di Re.So. prelevano i contenitori riempiti e provvedono alla loro distribuzione a favore dei più bisognosi.

L’attività di recupero dei generi alimentari non consumati nella ristorazione ospedaliera fa parte del progetto Mangio e Risparmio in Salute, di cui a breve sarà presentato il bilancio complessivo delle attività. Tale progetto è finalizzato a sviluppare comportamenti solidali nella comunità fondati sul recupero e sul riutilizzo; a sostenere le famiglie in difficoltà con i prodotti invenduti nella piccola e grande distribuzione e nelle farmacie; infine, a consolidare la rete di collaborazioni nel tessuto sociale per potenziare la lotta agli sprechi.