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Luci spente in segno di lutto per Alderighi

Dai commercianti del centro storico l'ultimo saluto al noto ristoratore, ucciso dal monossido di carbonio mentre si trovava in vacanza con il socio

La tragica morte di Marco Alderighi, ristoratore empolese di 39 anni ucciso dal monossido di carbonio mentre si trovava a San Pellegrino di Alpe, in Garfagnana, ha naturalmente colpito, turbato e commosso anche i colleghi operatori commerciali del “Giro” e non solo.

Non poteva essere altrimenti, dato che Alderighi era conosciutissimo in città, soprattutto per i trascorsi imprenditoriali del pub “Green Stage” prima, delle “Zenzero” poi, fino alla attuale gestione dell’ “Osteria n. 30”.

Associazione Centro Storico e Confesercenti Empoli hanno quindi invitato i commercianti della città a condividere anche simbolicamente il cordoglio per la scomparsa del giovane imprenditore, tenendo le luci abbassate delle loro attività nella giornata di oggi, giovedì 18 gennaio, dalle ore 10 alle ore 11, in concomitanza con le esequie che si svolgeranno nella Chiesa di Santa Maria a Ripa.

La sindaca Brenda Barnini, tuttavia, ha invitato i commercianti a chiudere i negozi. "In segno di cordoglio e di vicinanza dell’intera città invito tutti, in particolare i commercianti, - ha detto la prima cittadina nella tarda serata di ieri - a essere presenti alle esequie di Marco. Manifestiamo tutti, nei modi che ci sono possibili, anche con gesti simbolici, la solidarietà e il nostro affetto a lui, alla sua famiglia e all’amico Michele che lotta ancora in ospedale. I negozianti, che vorranno farlo, chiudano il loro esercizio per andare a salutare per l’ultima volta Marco".