Cultura

Nessuno escluso, tour nelle scuole di più colori

Si presenta al Caffè letterario della biblioteca il lavoro di Bianca Maria Carrescia, Giuseppe Faso, Rosita Folli e Cristina Palmieri

Venerdì 1 aprile alle 17.30 al Cenacolo egli Agostiniani si intraprenderà un viaggio nella scuola, luogo in cui aumentano le presenze di bambini che vengono da lontano (anche se spesso non così da lontano), e che vengono chiamati in vari modi, tutti un po’ distorcenti - stranieri, figli di stranieri, minori immigrati, extracomunitari, non italofoni, eccetera. 

Negli ultimi anni, in quasi tutte le scuole i loro percorsi (che vengono chiamati di inclusione, di integrazione, accoglienza, eccetera) vengono affidati a un’attività “interculturale”, a volte di competenza di una specifica Commissione.

Nel volume si affronta la questione linguistica e si approfondisce la scelta del legislatore italiano di inserire i minori non italofoni nelle classi di pari, con momenti e dispositivi specifici di sostegno. 

Questa scelta, spiegano gli autori, va considerata assai positivamente, perché facilita la varietà e ricchezza delle interazioni.