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Otre 3mila euro donati a una cooperativa di Norcia

Il treno della solidarietà non si ferma. Delegazione empolese in trasferta nel borgo duramente colpito dal terremoto

In trasferta per consegnare la propria solidarietà ad una cooperativa sociale di Norcia duramente colpita dal terremoto. Oltre venti operatori con il presidente del consorzio Claudio Freschi e quattro ragazzi richiedenti asilo del centro di accoglienza straordinaria La Farfalla, si sono recati sabato 20 maggio in visita alla cooperativa sociale L’incontro per consegnare i 3500 euro raccolti dalle cooperative Geos, Info 2000, Orizzonti, Promocultura, Sintesi, Mosca Zezzè, Colori, Il Piccolo Principe e dal consorzio Co&So Empoli.

Da mesi, infatti, era stato aperto un fondo di solidarietà da destinare alla cooperativa.

Il gruppo empolese, arrivato con l’autobus acquistato dalla cooperativa Geos, ha pranzato insieme agli operatori de L’Incontro nella locanda Val Casona di Scheggino, gestita dalla cooperativa e ha poi visitato Norcia e le sue rovine.

La giornata, alla quale ha partecipato anche il presidente di Federsolidarietà Umbria Carlo Di Somma, è stata l’occasione per confrontarsi con la cooperatica sociale di Norcia, per ascoltare le problematiche date dal proseguire le proprie attività nonostante i danni riportati dalle strutture a causa del terremoto.

"La cooperativa - si legge in una nota del Consorzio Co&So - ha vissuto e sta vivendo una grave paralisi dei propri servizi dedicati alla persona. Le strutture della cooperativa hanno subito molti danni: le mura circondariali della sede amministrativa sono crollate. La sede si trova nella zona rossa ed è tutt’oggi pattugliata su qualsiasi ingresso. Anche altre sedi nelle quali la cooperativa svolge le proprie funzioni sono inagibili".

Oggi la cooperativa continua le proprie attività di assistenza e cura alla persona e di inserimento lavorativo delle categorie svantaggiate in una struttura di Scheggino, paese a circa trenta minuti da Norcia e che non ha subito la stessa sorte.

“Questa esperienza – ha detto Claudio Freschi – ha confermato i rapporti di amicizia solidale che esistono in Federsolidarietà ed ha rafforzato l’unione di intenti fra le cooperative del Consorzio Co&So Empoli. Un’Esperienza da ripetere”.