Cronaca

Parapiglia davanti al commissariato

Il fermo di un lavavetri molesto ha provocato le proteste animate di amici e parenti davanti alla caserma, dove non sono mancati attimi di tensione

A segnalare l'uomo, un 34enne di origine romena, erano stati alcuni automobilisti di passaggio a un semaforo della città, nella giornata di martedì, infastiditi dal suo chiedere elemosina con fare assai molesto

Una volta intercettato e portato in commissariato dagli agenti, davanti alla sede della polizia si sono presto radunate circa dieci persone, che urlando hanno più volte chiesto il rilascio del fermato.

Ci sono stati attimi di tensione e gli agenti sono riusciti a placare i loro animi solo dopo diversi minuti.  Il lavavetri fermato è poi finito in carcere a Sollicciano, per scontare una pena di quasi 15 mesi di reclusione per una serie di condanne accumulate negli anni per reati di ricettazione, furto, violenza e ingiurie