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Piscine e crisi Covid, sindaca "Tornate a nuotare"

La prima cittadina di Empoli ha spiegato l'effetto della pandemia sulla gestione degli impianti, sostenuti soprattutto dagli ingressi dei cittadini

L'emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus Covid-19 ha prodotto un contraccolpo sugli impianti sportivi come le piscine che arrivano all'appuntamento dell'estate in forte crisi economica, lo ha spiegato la sindaca di Empoli, Brenda Barnini, fornendo alcuni numeri.

La sindaca ha premesso "La piscina esterna riaprirà il 26 Giugno con 12 giorni di ritardo rispetto allo scorso anno. Le restrizioni Covid per ora non consentono di tornare al numero di ingressi delle estati precedenti ma spero comunque che molti cittadini decidano di tornare a nuotare". 

Barnini ha poi sottolineato "La piscina interna ripartirà da Settembre e servirà un grandissimo sforzo economico perché la gestione del nostro impianto natatorio si basa storicamente su un 80 per cento di ricavi provenienti da ingressi della popolazione per corsi e nuoto libero, il 17 per cento è coperto con soldi del bilancio del Comune (quindi pagato con le tasse dei cittadini) e il 3 per cento (39.000 euro all'anno) da quote pagate dalle associazioni sportive agonistiche, che ricevono 26.000 euro all'anno di contributi per le attività da parte del Comune di Empoli".

"Tenere aperta la piscina interna nei mesi scorsi per i soli atleti e non per la popolazione sarebbe stato possibile solo a condizione che le società sportive si facessero carico dei costi di gestione dell'impianto ma evidentemente non era per loro possibile così come per l'amministrazione non era sostenibile coprire tutti i costi senza quell'80 per cento di ricavi che normalmente tiene in equilibrio il bilancio. Nel 2020 l'amministrazione comunale ha destinato alla piscina 418.000 euro a fronte di un costo preventivato prima del Covid di 225.000. Dallo Stato sono arrivati solo 7.700 euro e dalla Regione solo 6.500 euro. Se nel 2021 governo e Regione Toscana supporteranno di più e meglio lo sforzo economico che i Comuni fanno per lo sport sarà davvero una bella notizia" ha concluso Barnini.