Ieri i vigili hanno incrociato le braccia e protestato con fischietti e giubbetti gialli di fronte all'Unione dei comuni dell'Empolese Valdelsa, manifestando tutto il loro dissenso nei confronti del passaggio all'organizzazione intercomunale, definita "una scatola vuota".
A preoccupare gli agenti della municipale, in tutto 88, sono le carenze di organico, sia in strada sia negli uffici, le prospettive salariali e le dotazioni, a cominciare dalle divise.
Adesso la palla passa all'Unione, che si riunirà il 19 dicembre, mentre i sindaci si riuniranno in assemblea il 21.
Ancor prima, però, le Rsu della municipale sono state convocate in audizione a Certaldo per questo venerdì 15, nella commissione servizi pubblici locali su iniziativa del presidente Eliseo Palazzo.
"A fronte di un tira e molla, che continua oramai da tempo e causato da decisioni unilaterali assunte dal timone dell'Unione dei Comuni - ha sottolineato Palazzo - sembra si siano persi di vista gli obiettivi principali, quali il rispetto di chi indossa la divisa e il riconoscimento della dignità di chi si impegna in una attività così importante per l'intero territorio; aspetti che partiti di sinistra e, almeno in parola, dalla parte dei lavoratori, dovrebbero tenere sempre bene a mente. Come è stato ribadito più volte, infatti, il futuro per l'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa non sembra essere così roseo come è stato prospettato qualche anno fa, dovendo registrare la mancanza di strutture adeguate per lo svolgimento delle mansioni ed anche lacune dal punto di vista salariale".