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Porta a porta, dal 2019 la tariffa puntuale

La principale novità dell'ultimo consiglio comunale, è stata votata in modo unanime. Approvato il piano economico finanziario. Tari 2018 invariata

Tre importanti novità emergono dalla ultima seduta del Consiglio Comunale di Empoli, che si è svolta venerdì 30 marzo.

All’ordine del giorno c’erano tre delibera che riguardano il servizio di Igiene Urbana, vale a dire raccolta rifiuti porta a porta e tutti i relativi attività di pulizia delle aree urbane pubbliche comunali.

Tariffa puntuale. Primo provvedimento che ha ricevuto il voto favorevole dell’aula con il via libera unanime da parte di tutti i gruppi sia di maggioranza sia di opposizione, è la delibera che prevede, dal prossimo anno, 2019, l’istituzione della tariffa puntuale per la raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’.

Un cambiamento atteso da anni che al momento riguarda solo il Comune di Empoli: il Consiglio Comunale si impegna, dunque, a far sì che dal 2019 entri in vigore questa nuova modalità.

In che cosa consiste? La tariffa puntuale (o tariffa corrispettiva) è un sistema innovativo di calcolo della tariffa rifiuti. È un sistema equo perché ottiene una partecipazione diretta dei cittadini premiando i comportamenti virtuosi di chi differenzia correttamente i materiali riciclabili e riduce al minimo i rifiuti non riciclabili. La tariffa puntuale si basa sul quantitativo di rifiuti prodotto, e non sulle dimensioni degli immobili.

È il sistema con cui si raggiungono più agevolmente gli obiettivi indicati dall’Unione Europea, e cioè:

- aumentare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti;

- migliorare la qualità dei materiali differenziati;

- ridurre sempre più la quantità di rifiuti prodotti pro-capite.

Piano economico finanziario. Il secondo provvedimento ha ricevuto il voto favorevole dell’aula con il via libera dei gruppi consiliari di Partito Democratico e Questa è Empoli, e il voto contrario di tutta l’opposizione, è la delibera del Piano Economico Finanziario previsionale 2018 di Alia spa, il primo dopo la fusione della ex Publiambiente.

Rispetto agli anni passati, questo provvedimento non prevede più l’approvazione e l’affidamento in house all’azienda per lo svolgimento del servizio di igiene urbana, ma dà il via libera al gestore ALIA spa di erogare il servizio sul territorio comunale a seguito dell’aggiudicazione della gara espletata nel 2012 da ATO Toscana Centro per conto di tutti i Comuni della Città Metropolitana di Firenze e delle Province di Prato e Pistoia.

Il serivizio messo a gara da ATO Toscana Centro prevede una nuova suddivisione della attività da erogare sul territorio individuando servizi ‘base’ e ‘accessori’.

Nel Comune di Empoli il servizio base comprende la raccolta porta a porta dei rifiuti, lo spazzamento delle strade e lo svuotamento dei cestini getta carta.

Tutti gli altri interventi svolti sul territorio sono Raccolta rifiuti e pulizia da manifestazioni pubbliche e similari;

Diserbo finalizzato alla raccolta dei rifiuti; Raccolta carogne animali; Raccolta di rifiuti particolari giacenti su aree pubbliche, Raccolta oli vegetali esausti presso attività di ristorazione e/o con

contenitori sul territorio; Servizio di accertamento, riscossione e contenzioso. Si tratta di servizi già effettuati negli scorsi anni a cui si aggiunge il diserbo delle aree verdi per effettuarte la raccolta dei rifiuti.

Tari. La terza delibera è quella che stabilisce la tariffa della Tassa sui Rifiuti (TARI) che per il 2018 risulta invariata, non ci sono aumenti rispetto al 2017 sebbene i servizi prevedano maggiori interventi. Questo è dovuto alla decisione da parte del Consiglio Comunale di anticipare l’invio della bolletta per il saldo 2017 (di solito inviata a inizio 2018) che ha consentito di recuperare qualche mese prima 540.000 euro tutti investiti nel miglioramento dei servizi accessori. Questo provvedimento è stato votato con il favore di tutta la maggioranza e il voto contrario della minoranza.