Attualità

Il Pozzale sceglie il romanzo che sogna le ali

Con una cerimonia in diretta straming il premio Luigi Russo è stato assegnato a Fabio Genovesi per la sua opera "Cadrò, sognando di volare"

Un'immagine dall'edizione 2016 del Premio

Con una cerimonia trasmessa in diretta streaming anche sulla pagina Facebook del Comune di Empoli dal locale Palazzo delle Esposizioni, poco fa è stato assegnato il Premio letterario Pozzale - Luigi Russo. La scelta per la vetta di questa 68esima edizione della kermesse è caduta su Fabio Genovesi, autore del romanzo Cadrò, sognando di volare edito da Mondadori. Il riconoscimento è stato attribuito dalla Giuria Popolarissima composta da cittadini, che è stata affiancata a quella che da sempre costituisce il fulcro del premio. 

La giuria di qualità era composta da Roberto Barzanti, Matteo Bensi (presidente del Comitato Organizzatore), Giuliano Campioni, Laura Desideri, Giuseppe Faso, Alfonso Maurizio Iacono, Giacomo Magrini, Cristina Nesi, Evelina Santangelo, Alessandra Sarchi, Virginia Tonfoni e ha fatto emergere tre titoli fra le uscite editoriali del 2020-2021. Le opere in concorso valutate sono state 25 tra letteratura e saggistica. 

Per la narrativa il premio è stato assegnato a La pianta del mondo (Laterza) di Stefano Mancuso, di cui si è riconosciuto il "valore scientifico e letterario oltre che l'attualità e l'urgenza del punto di vista incentrato sul mondo delle piante". Per la saggistica a tema storiografico, considerate "anche le duplici e feconde prospettive su storia e memoria", il premio della giuria è stato assegnato a pari merito a Addio Lugano bella. Storie di ribelli, anarchici e lombrosiani (Einaudi) di Massimo Bucciantini e a Cattiva Memoria. Perché è difficile fare i conti con la storia (Il Mulino) di Marcello Flores.