Cronaca

Prese il padre a pugni e calci, ora la condanna

Sentenza di primo grado per un uomo che l'estate scorsa malmenò il genitore. Il giudice Bouchard gli ha inflitto tre anni e tre mesi

Un uomo di 32 anni residente in un Comune dell'Empolese Valdelsa è stato condannato dal giudice del tribunale di Firenze Marco Bouchard ha tre anni e tre mesi per maltrattamenti in famiglia.

I fatti sono avvenuti la scorsa estate. L'uomo, originario della Sicilia, prese a botte e a calci il padre di 74 anni, con cui conviveva da due anni, dopo essere stato allontanato dalla compagna.

A segnalare i maltrattamenti, che andavano avanti da tempo, erano stati alcuni parenti.