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"Sciopero, i sindaci disertano l'incontro"

La Fiom: "Prendiamo atto di questo disinteresse da parte della politica locale ma speriamo almeno che ci vengano date delle spiegazioni in merito"

"Nei giorni scorsi - scrivono i delegati Fiom/Cgil delle aziende Sicep; Techno; System; Omaer; Navico; Twin Disc; Scotti Veicoli Industriali; Emmeci; MM Solution - si è tenuto presso la Città Metropolitana di Firenze l'incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil alle istituzioni territoriali, con lo scopo di informarle circa quanto sta accadendo nel settore metalmeccanico a livello nazionale".

"La trattativa, finora, non ha permesso di sbloccare la situazione, che vede gli imprenditori fermi su una proposta avanzata a dicembre 2015 e che i sindacati giudicano inaccettabile, in quanto esclude il 95% dei metalmeccanici dagli aumenti salariali del contratto nazionale, incrementa gli orari di lavoro, lascia al di fuori di diritti e tutele le nuove forme di lavoro e tutti i lavoratori degli appalti".

Al tavolo che si è svolto in concomitanza allo sciopero dei lavoratori, riuniti in presidio in Via Cavour, erano rappresentati oltre alla Regione Toscana e alla Metrocittà i comuni di Firenze, Calenzano, Sesto Fiorentino, Scandicci, Figline e Incisa, San Casciano, Borgo San Lorenzo, Greve in Chianti, Tavarnelle in Val di Pesa e Barberino Val d'Elsa.

"Nessun amministratore degli 11 comuni che compongono il circondario dell'Empolese Valdelsa era presente".

"Il vuoto di rappresentanza lasciato dalle amministrazioni della nostra zona ci lascia stupiti. Siamo rimasti basiti nel vedere che queste tematiche non interessano ai politici dell'empolese valdelsa: parliamo di problematiche che riguardano oltre 32 mila cittadini nella provincia di Firenze, molti dei quali lavorano e vivono nell'empolese valdelsa.
Una questione che riguarda diritti che, se finora erano acquisiti, adesso rischiano di scomparire".

"Un passaggio morale di dimostrazione di interesse e vicinanza, una presa di posizione da riportare ad istanze superiori. Tutto qui quello che chiedevamo. Prendiamo atto di questo disinteresse da parte della politica locale ma speriamo almeno che ci vengano date delle spiegazioni in merito".
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