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Sforate le Pm 10, divieto di fuochi all'aperto

Il provvedimento viene emanato per altri cinque giorni a partire da oggi, lunedì 27 e fino a sabato 31 dicembre 2016

L’Arpat, Agenzia regionale per la Protezione ambientale della Toscana, ha comunicato in data odierna un nuovo raggiungimento del livello di criticità 2 nell'area di superamento denominata “Comprensorio del Cuoio di Santa Croce sull’Arno”, in cui è stato inserito anche il territorio del Comune di Empoli unitamente ad altri comuni della zona. 

Per questo da oggi, martedì 27 e fino a sabato 31 dicembre, per un totale di cinque giorni, è in vigore un’ulteriore ordinanza sindacale che vieta l’accensione di fuochi all’aperto e invita a limitare l'utilizzo degli impianti di riscaldamento e delle automobili prediligendo i mezzi pubblici.
Il provvedimento si è reso necessario visto il persistere delle condizioni meteo-climatiche favorevoli alla formazione degli inquinanti nell’aria che non si prevede possano mutare nei prossimi giorni.

Divieto dunque dell’accensione di fuochi all’aperto e abbruciamenti di sfalci, potature, residui vegetali o altro per 5 giorni a partire dall’ avviso odierno di ARPAT e, quindi, come è stato già menzionato sopra, fino a sabato 31 dicembre 2016. Il provvedimento del Sindaco potrà essere nuovamente emanato fino alla data del 31 marzo, ogni volta che perverrà una nuova comunicazione da parte di ARPAT relativa al raggiungimento del livello di criticità 2.


Ricordiamo che gli sforamenti del limite di emissione delle polveri sottili PM 10, sono registrati dalla centralina a cui fa riferimento il Comune di Empoli, situata a Santa Croce sull'Arno.