Cronaca

Si rifugia nel palazzo per scappare dall'ex marito

L'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha aggredito la donna sotto casa, ma lei è risucita a mettersi in salvo e chiamare i carabinieri

Sono stati momenti di vero terrore, quelli vissuti ieri da una donna empolese, quando si è vista comparire davanti, nei pressi di casa, il suo vecchio compagno, dal quale a luglio aveva chiesto la separazione dati i suoi continui problemi di tossicodipendenza

Una richiesta, quella della separazione, che però l’uomo non è stato in grado di digerire. Ossessionato dal volerla incontrare a tutti i costi, ieri le si è avvicinato sotto casa e dopo un rapido scambio di parole è scattata l'aggressione.

Prima a parole, con insulti e minacce, poi le ha strappato il cellulare di mano per scagliarlo a terra, frantumandolo. A quel punto la donna ha però avuto la prontezza per rifugiarsi nell'androne di un palazzo e, grazie a un'amica, a contattare le forze dell'ordine.

I carabinieri, intervenuti tempestivamente sul posto, sono riusciti a bloccare l'uomo, che si trovava in evidente stato di alterazione psicofisica.

Arrestato per il reato di atti persecutori l'aggressore, un italiano di 48 anni già noto per i suoi trascorsi con la giustizia, è stato trasferito al carcere di Sollicciano.