Cronaca

Sorprende il ladro in casa e viene aggredita

E' accaduto a una donna in un'abitazione in centro. Il malvivente, un empolese di 30 anni, ha provato a scappare ma la municipale lo ha rintracciato

Un trentenne empolese è stato arrestato dagli agenti della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa in flagranza di reato. L’uomo è accusato di aver compiuto una rapina impropria in un’abitazione che si trova alle porte del centro storico, nel pomeriggio di venerdì scorso.

Secondo la ricostruzione degli agenti del comando territoriale di Empoli, effettuata sulla base di testimonianze dirette, il trentenne si è introdotto in un appartamento forzando la porta d'ingresso: una volta all’interno del locale si è impossessato di un pc portatile ma è stato sorpreso dalla proprietaria dell’abitazione, una donna di 40 anni che nel frattempo era rientrata in casa.

L’uomo ha abbandonato la refurtiva e ha aggredito la donna per riuscire a fuggire colpendola più volte con pugni.

Le urla della signora hanno richiamato l’attenzione di un cittadino che ha avvisato la polizia municipale. Intervenuti immediatamente, gli agenti hanno rintracciato il trentenne, anche grazie alle indicazioni di alcuni testimoni, e lo hanno fermato mentre ancora si trovava nei pressi dell'abitazione dove si era introdotto.

L’uomo è stato trasferito al comando territoriale in via Cavour. Le indagini, svolte in collaborazione con una volante del commissariato di polizia di Empoli, prontamente intervenuta, hanno permesso di identificare il giovane che, in evidente stato di agitazione, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Giuseppe dove, trattenuto per le cure del caso, gli è stato notificato il provvedimento di arresto,poi convalidato dal Gip del Tribunale di Firenze.

Ora è agli arresti domiciliari per il reato di rapina impropria.