“Ci hanno particolarmente colpito i dati forniti da un sindacato dei medici, in merito alla grave carenza d’organico al 118 di Empoli”. Così parlano Jacopo Alberti e Manuel Vescovi, consiglieri regionali della Lega Nord.
“Numeri che testimonierebbero - proseguono - il notevole sovraccarico di lavoro a cui sarebbero sottoposti i sanitari impiegati nelle emergenze sul territorio empolese. Da quanto emerge dall’analisi prodotta pare che, addirittura, alcuni medici arrivino a lavorare fino a 250 ore al mese, con tutte le possibili conseguenze del caso, sia per gli operatori sanitari che anche per i pazienti. Medici oberati da turni massacranti -rilevano gli esponenti leghisti - trattandosi, inoltre, di un servizio emergenziale, sicuramente rischiano, non per colpa loro, di non poter, infatti, offrire un degno servizio alla collettività”.
“Se la criticità è effettivamente questa - incalzano i rappresentanti del Carroccio - allora occorre che chi di dovere intervenga prontamente per sanare questa lacuna. Infatti con la salute non si scherza!”.