Jacopo Mazzantini ha risposto alle opposizioni Linea civica e Ora si cambia: "Evidentemente l’opposizione non ha argomenti su cui basare la sua azione politica, se scatena una polemica sul nulla. Strumentalizzare i voti espressi in consiglio comunale prefigura una deriva politica preoccupante. Non esiste a Empoli un caso Regeni. Abbiamo manifestato espressamente la necessità di far luce fino in fondo sulle cause della morte di Giulio Regeni, come dimostrano i verbali dell’ultima seduta consiliare. Abbiamo ritenuto, tuttavia, pretestuosa e del tutto inutile la richiesta rivolta all’amministrazione comunale di portare avanti una campagna dal momento che il Comune non ha mai smesso di farlo e lo testimoniano da mesi le decine e decine di locandine gialle tuttora affisse alle finestre e alle porte del palazzo comunale con su scritto lo slogan Verità per Giulio Regeni".
"Inoltre - ha concluso Mazzantini - per dovere di cronaca e di verità, nella seduta consiliare di ieri sera il Pd ha votato la mozione presentata dall’opposizione proprio nella parte in cui si chiede al al Governo e Parlamento italiani di approvare quanto prima una legge che istituisca il reato di tortura, ad oggi non previsto nel nostro ordinamento. A questo punto mi pare che sia chiara la strumentalizzazione e la mistificazione dei fatti da parte dell’opposizione, che tenta di mettere sullo stesso piano l’atto deprecabile del sindaco di Trieste con la coerente gestione del comune di Empoli".