Attualità

Empoli svela il piano per uscire dalla crisi Covid

Associazioni di categoria e sindacati hanno incontrato il sindaco che ha illustrato la manovra triennale per la ripartenza economica dopo la pandemia

I rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria empolesi hanno incontrato il sindaco che ha esposto loro i principali contenuti della manovra di bilancio di previsione triennale che andrà all’approvazione del Consiglio nella prossima seduta di lunedì 15 Febbraio.

All'incontro hanno preso parte Cgil, Spi-Cgil, Cisl, Pensionati-Cisl, Cia, Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Confindustria.

I principali punti in evidenza: la scelta di ampliare il perimetro dei servizi fondamentali per il diritto alla studio; il trasporto scolastico per le scuole medie; l'ampliamento delle ore a sostegno degli studenti con handicap nelle scuole; l'attivazione di una concessione per la gestione dei musei, ma anche il piano triennale delle assunzioni in seno agli uffici municipali.

Le scommesse per il futuro sono il Master Plan dello Sport, il Teatro civico, e il Consorzio per la gestione del Terrafino puntando sulla economia circolare. Il Bilancio contiene anche un piano di implementazione del personale con l’obiettivo di rafforzare la capacità dell'amministrazione di rispondere ai bisogni dei cittadini, e di cogliere opportunità di finanziamento anche attraverso nuove progettazioni. In particolare si è reso necessario l’aggiornamento del piano assunzionale 2021-2023 prevedendo la copertura dei posti che si sono resi vacanti oltreché degli ulteriori posti che si renderanno vacanti a seguito di pensionamenti o cessazioni di personale, e dei posti di nuova istituzione. Si parla di circa 30 assunzioni in tre anni.

Il sindaco Barnini ha poi evidenziato l'invarianza di tasse e tariffe, come avvenuto in tutti i sei anni di amministrazione e rimandato ad un momento successivo il confronto sulla Tari.

Cgil e Cisl hanno salutato con favore gli obiettivi illustrati sull'ampliamento dei servizi alla persona e per il diritto allo studio. I rappresentanti del commercio e dell'artigianato hanno avanzato richiesta di poter, nel corso del 2021, tornare a beneficiare di nuove misure di sostegno come già avvenuto nel 2020 abbattimento Cosap e riduzione tassa pubblicitaria .