Attualità

Tari scontata per le attività in crisi Covid

I sindaci promettono agevolazioni sulla parte variabile della tassa rifiuti da applicare alle attività che sono state chiuse subendo danni economici

Gli undici sindaci dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa sono al lavoro per attivare provvedimenti che possano esentare parzialmente dal pagamento della Tassa sui rifiuti le attività economiche colpite dai lockdown imposti per l’emergenza sanitaria dovuto alla pandemia, lo ha spiegato il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti, delegato all’ambiente per l’Unione, a nome di tutti i primi cittadini del Circondario.

Giunti ha sottolineato "Da parte mia e di tutti i primi cittadini c’è l’esigenza di sostenere le attività produttive dei nostri Comuni attraverso una riduzione della tassa sui rifiuti. Tutte le attività che sono state chiuse e hanno subito danni economici potranno ottenere agevolazioni sulla parte variabile della tassa per tutto il periodo di chiusura forzata. I provvedimenti saranno concretizzati in ogni singolo Comune e servirà un passaggio doveroso nei rispettivi Consigli comunali".

Le agevolazioni riguarderanno le cosiddette ‘utenze non domestiche’, ovvero attività produttive, commerciali e professionali obbligate alla chiusura a seguito delle disposizioni normative, o comunque chiuse al pubblico e tenute a riorganizzare le proprie attività, in sostanza si prevede di esentare questa tipologia di utenze dal pagamento della parte variabile della Tassa Rifiuti per il periodo durante il quale la chiusura ha avuto luogo.

"Ogni Comune sta valutando il dà farsi e le risorse a propria disposizione. Le realtà sono molto diverse, ma la volontà politica è univoca. Non siamo miopi di fronte alle criticità che stanno vivendo i tanti imprenditori del commercio e di tutte le attività che sono state costrette a una chiusura" ha concluso Giunti.