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Un mega murale per ricordare Remo e Rina

La grande opera sarà realizzata dallo street artist Ligama sulla palazzina del terminal bus. Al centro dell'opera due protagonisti della Resistenza

Nella foto il presidente del Consiglio Comunale con delega alla cultura della memoria Alessio Mantellassi

Un grande murale dedicato alla Resistenza e alla memoria di due personaggi empolesi, fondamentali della Liberazione: i partigiani Rina Chiarini, detta Clara, e Remo Scappini.

Nei giorni scorsi il bozzetto dell’opera ha avuto il via libera della giunta Barnini. L’opera sarà firmata dallo street artist Ligama e sarà realizzata su un muro della palazzina del terminal bus, in piazza della stazione.

L’artista individuato per questo primo murales ufficiale riconosciuto dall’amministrazione comunale è Ligama, classe ‘86 (Salvo Ligama), è nato a Caltagirone e ha studiato a Catania dove è iniziata la sua carriera artistica. L'artista ha effettuato interventi di grande scala come quelli al Palacongressi di Agrigento, all'interno dei Sette cortili di Farm Cultural Park, sull'intera superficie di un imponente ecomostro sequestrato alla mafia in provincia di Trapani.

A Rina Chiarini, detta Clara, e a Remo Scappini, l’amministrazione comunale ha già intitolato un monumento a Santa Maria, nella piazza di fronte al convento e alla scuola.

Marito e moglie, entrambi empolesi, furono tra i principali protagonisti della lotta di Liberazione: per il suo contributo alla Resistenza Rina Chiarini, detta Clara, fu insignita della medaglia d'argento al valor militare.

Anche Remo Scappini pagò a caro prezzo il suo antifascismo, ma 12 anni di carcere duro non lo piegarono. Fu a capo della rivolta del popolo genovese contro i nazifascisti, e come presidente del Comitato di Liberazione della Liguria ricevette nelle sue mani la resa delle truppe tedesche comandate dal generale Meinhof.