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Via ai saldi

I saldi estivi al via sabato. La Confesercenti spera in buoni dati dopo che il caldo ha condizionato le vendite di giugno

Partiranno sabato 1° luglio i Saldi Summer 2017 e le oltre 300 attività dettaglio moda dell’empolese-Valdelsa si stanno già preparando all’evento piu’ importante dello shopping:

“Siamo pronti, anzi prontissimi”, commenta Enzo Nigi, Presidente Fismo Confesercenti Firenze e titolare da più di una generazione di un importante punto vendita plurimarca a Empoli: “La stagione, come purtroppo accade sempre di più negli ultimi anni, ha avuto un andamento altalenante, fortemente condizionata da temperature molto più alte rispetto alla media stagionale, con la conseguenza che si sono venduti molti più capi leggeri ed “informali” ( t-shirt, bermuda, sneakers, ecc) rispetto a quelli “pesanti” ( giacche, maglieria cotone, completi, con la dovuta eccezione delle “cerimonie”).

“Anche per questo motivo confidiamo in un buon inizio delle promozioni, che, probabilmente, coincidendo con la giornata del sabato registreranno un andamento particolarmente positivo nei luoghi turistici ( vedi Firenze) e balneari.”

“Per registrare buone performaces nell’Empolese-Valdelsa occorrerà invece attendere, con ogni probabilità la settimana successiva, quando partirà un po’ ovunque la programmazione di eventi BY NIGHT programmati per l’occasione”.

“Resta comunque la necessità a nostro avviso, di rivedere la normativa che regola i saldi di fine stagione; è necessario lavorare per una data di inizio uguale in tutta Italia e una durata limitata a 30 giorni, “ commenta ancora Nigi.

“Sarà poi, fondamentale anche una discussione su natura e modalità delle vendite promozionali: controlli più ferrei e maggiore trasparenza nei rapporti con l’utente finale risultano tra le esigenze più sentite”.

“Per quanto riguarda i saldi estivi, sarebbe infine auspicabile spostare in avanti, di qualche settimana, la data di inizio; in modo che sia più lontana dall’avvio dell’estate .

“Anche per quanto concerne le vendite invernali di fine stagione”, conclude il Presidente provinciale Fismo, “sarebbe auspicabile, come abbiamo sempre sostenuto, uno spostamento in avanti della data di inizio; questo per non influenzare in maniera negativa i fatturati del periodo natalizio.”