Al campo di Erbil, dove vivono 100mila fedeli sfollati da Mosul e dalla piana di Ninive, si recheranno la prossima settimana volontari del Movimento e esponenti del consiglio regionale.
"L’amministrazione comunale ha subito raccolto la richiesta del Movimento Shalom – ha spiegato l’assessore alle farmacie comunali Andrea Taddei – predisponendo medicinali e altro materiale tramite le proprie farmacie. Un gesto che si pone in continuità, sia con la solidarietà e sia con l’impegno a sviluppare iniziative di sostegno verso le popolazioni Curde recentemente espressi in Consiglio comunale, sia con le attività di redistribuzione sociale che le farmacie comunali svolgono da tempo sul territorio."
I farmaci donati dal Comune di Empoli serviranno alla clinica Mart-Shmony, allestita da Padre Firas Hanna, referente Shalom in Iraq. La farmacia del piccolo dispensario non riesce, però, a far fronte alla crescente richiesta di medicinali. In prima linea con Padre Firas anche molte suore e sacerdoti di ogni ordine religioso e professionisti (medici, insegnanti, ingegneri, ecc.), in molti casi profughi loro stessi, protagonisti dell’esodo forzato di 500mila iracheni verso il Kurdistan.
La delegazione in partenza lunedì 13 aprile è composta da Massimo Toschi, Consigliere del Presidente della Regione Toscana per la pace e la cooperazione internazionale, don Andrea Pio Cristiani, don Agostinelli Donato e Samuele Giachè, rispettivamente fondatore, assistente generale e membro della commissione dei diritti umani del Movimento Shalom, e dal giornalista Walter Daviddi.
La delegazione, oltre a incontrare le comunità cristiane di rito siriaco e caldeo con i rispettivi presuli, come segno tangibile di solidarietà, porterà i medicinali e anche una somma di denaro per il loro acquisto.