Cronaca

Indagini gestione migranti, arrestato non risponde

Indagini su gestore centri migranti, l'arrestato non ha risposto al Gip. Il legale: "Accuse tecniche, è necessaria la consulenza di professionisti"

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Stefano Mugnaini, l'imprenditore titolare di un consorzio di centri di accoglienza ( Il Multicons, con sede principale a Montelupo Fiorentino ) finito agli arresti domiciliari il 23 luglio con l'accusa di aver evaso imposte per 3 milioni di euro tra il 2012 e il 2017, attraverso l'emissione di fatture false per un importo complessivo di circa 17 milioni.

Mugnaini è comparso questa mattina davanti al gip Angelo Pezzuti per l'interrogatorio di garanzia, ma ha scelto di non rispondere alle domande perchè, come ha spiegato il suo legale Sigfrido Fenyes, "trattandosi di contestazioni tecniche di diritto tributario ha necessità di approfondire con professionisti del settore, per poi dare conto successivamente ed eventualmente chiarire".

Intanto la vicenda Multicons continua a tenere banco nell'Empolese Valdelsa e non solo

"Il timore - spiega la Cgil regionale - che la vicenda giudiziaria possa ripercuotersi sui lavoratori è forte. Come organizzazione sindacale abbiamo espresso preoccupazione per tutti i lavoratori dipendenti del consorzio, attualmente oltre cento occupati nei servizi in appalto di varie aziende del territorio tra Empoli, Firenze, Pisa e Lucca, per la tenuta occupazionale e per la garanzia del pagamento degli stipendi."

Per questo la Cgil ha convocato l'assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori della Cooperativa Servizi Toscani Consorzio Multicons presso il circolo Arci Cascine a Empoli (via Meucci 67) per mercoledì 31 luglio dalle ore 17 alle 19.

"Sarà l'occasione per affrontare la situazione aziendale, dare prime informazioni e condividere con i lavoratori come tutelarli al meglio anche attraverso la responsabilità in solido delle aziende committenti degli appalti."