La procura ha concluso l'inchiesta sull'incidente sul lavoro in cui perse la vita un artigiano di 46 anni, Guerino Elia, precipitato dal tetto di un capannone di Pozzale il 5 ottobre 2017. La caduta avvenne per il cedimento di una lastra di amianto che la vittima stava cercando di rimuovere.
Gli indagati sono diventati due: il titolare della ditta che ha sede nella porzione del capannone in cui avvenne il crollo in qualità di committente del lavoro e un capocantiere. Per entrambi l'accusa è di omicidio colposo per avere operato senza rispettare le misure di sicurezza e senza utilizzare disposizione di protezione anticaduta.