Attualità

Malattie infettive, avvicendamento nell'Asl Centro

Scambio di medici alla dirigenza delle Malattie infettive tra gli ospedali dell'Asl Toscana Centro di Firenze e Empoli e San Jacopo e Santo Stefano

I medici Blanc e Di Pietro

Massimo Di Pietro va a dirigere la struttura operativa complessa Malattie Infettive 1 che fa riferimento agli ospedali Santa Maria Annunziata dell’area fiorentina e il San Giuseppe di Empoli e il dottor Pierluigi Blanc è diventato direttore di Malattie Infettive 2 che comprende gli ospedali San Jacopo di Pistoia e Santo Stefano di Prato, questo l'avvicendamento alla dirigenza delle strutture ospedaliere reso noto dalla Asl Toscana Centro.

L’avvicendamento, concordato con i due professionisti, è stato disposto nell’ambito della continua riorganizzazione aziendale. Giancarlo Landini, direttore del dipartimento aziendale delle specialistiche mediche ha spiegato “il San Jacopo sarà implementato grazie alle competenze del dottor Blanc nel trattamento dell’epatite C, capacità che egli ha sviluppato in tanti anni e che gli sono state anche riconosciute a livello nazionale; il dottor Di Pietro, invece, contribuirà nello sviluppo di rapporti più stretti tra ospedale e territorio nella gestione delle malattie infettive, già sviluppati dal professionista in altre zone della ASL e che potranno essere implementati anche nella zona di Firenze, oltre all’incremento dell’attività terapeutica per i pazienti con Aids”.

“Oltre all’attualissimo problema COVID noi infettivologi - hanno dichiarato Blanc e Di Pietro - siamo impegnati, così come le altre specialità, a mantenere al massimo l’attività nei confronti delle patologie infettive Non-Covid quali ad esempio la Tubercolosi, le Infezioni da MDR oltre all’AIDS ed alle epatopatie HCV correlate. Sarà inoltre essenziale in questi mesi mantenere un’attività di sensibilizzaione e di prevenzione nei confronti delle malattia a trasmissione sessuali, quindi non solo HIV, perchè non vengano vanificate le azioni fino ad oggi effettuate che hanno portato in Toscana e a Firenze a una significativa riduzione delle nuove diagnosi. In tema di prevenzione -hanno concluso i due medici -saremo impegnati anche a riprendere l'attività di vaccinazione, prevista dal Piano nazionale contro l'AIDS, per i paziente HIV positivi appena la situazione della pandemia da Covid 19 lo consentirà".

Sia Blanc che Di Pietro sono già al lavoro da alcuni giorni nei loro nuovi contesti operativi.