Il nubifragio che si è abbattuto a Ferragosto sulla Toscana provocando vittime e danni ha alluvionato intere frazioni generando tonnellate di rifiuti ingombranti che sono state raccolte da Alia Servizi Ambientali con la partecipazione delle comunità colpite.
Solo a Bagno a Ripoli sono state raccolte circa 340 tonnellate di rifiuti, oltre 50 a Stabbia di Cerreto Guidi nell'Empolese.
Per giorni residenti e volontari hanno sgomberato abitazioni, negozi, cantine e garage allagati accumulando in strada i rifiuti etichettati come "materiale alluvionato" che sono stati poi raccolti dal personale di Alia e gestiti nei centri di smaltimento del gestore del servizio ambientale.
Per usufruire del servizio straordinario di recupero dei materiali ingombranti e suppellettili alluvionati è stato necessario esporli sulla pubblica via, all’altezza del proprio numero civico, ed i ritiri sono stati monitorati dai tecnici di Alia e degli uffici tecnici dei comuni coinvolti.