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Inaugurato il sentiero della Resistenza

Giovani e partigiani hanno partecipato all'apertura del Sentiero della Resistenza, il progetto di Michele Gesualdi allievo di don Lorenzo Milani

Inaugurazione per il Sentiero della Resistenza, il progetto di Michele Gesualdi, fra i primi allievi di don Lorenzo Milani. L'evento è stato organizzato da Fondazione Don Lorenzo Milani, Anpi provinciale e i comuni di Pontassieve, Rufina, Dicomano, Vicchio, Pelago e Borgo San Lorenzo, con il patrocinio della Camera dei deputati, della Regione Toscana, della Città metropolitana di Firenze, del Comune di Firenze e dell’Istituto storico toscano della Resistenza.

"Dal cippo di Padulivo, memoria delle vittime dell’eccidio in cui persero la vita per mano dei nazifascisti quindici persone il 10 Luglio del 1944, a Monte Giovi, sede di gruppi partigiani che da lì si incamminarono con un obiettivo di comunità: la liberazione di Firenze" ha spiegato il delegato della Città Metropolitana di Firenze, Giacomo Cucini.

"Michele Gesualdi è scomparso nel 2018, ma la sua idea ha preso vita, a fianco del Percorso della Costituzione. Questo sentiero è lezione di educazione civica a cielo aperto. E a rendere ancor più significativa la sua realizzazione, c'è il coinvolgimento di tanti studenti: dopo un percorso di approfondimento, hanno scritto e disegnato i pannelli che lungo il tracciato hanno il compito di raccontare la storia e i suoi valori. Troppo spesso si tende ad archiviare il passato come qualcosa di semplicemente superato. Progetti come questo, per i quali dobbiamo essere grati e ai quali dobbiamo dare voce, vanno in una direzione differente, impegnativa. Quella del ricordo, della consapevolezza e della democrazia" ha concluso Cucini.

La giornata si è aperta con la celebrazione al cippo di Padulivo e il taglio del nastro, poi la salita a piedi fino a Barbiana, per gli interventi delle autorità e proseguire poi a Monte Giovi con il corteo e la deposizione delle corone ai caduti ai monumenti del parco della memoria. 

Nel pomeriggio il finale della manifestazione è affidato alle parole e alla musica della cantautrice fiorentina Letizia Fuochi, per il recital “Libertà - parole e canzoni Resistenti”.