A raccontare l'episodio sono proprio gli attivisti attraverso la loro pagina Fb Cooperativa sinergica: "La festa dei lavoratori quest'anno per noi ortolani coraggiosi è iniziata con una brutta scoperta: nella notte i ladri hanno fatto visita ai nostri spazi di lavoro, danneggiando la casetta e portando via attrezzi di lavoro indispensabili per le nostre attività quotidiane. Dopo l'acqua dei giorni scorsi, ci troviamo, così, di nuovo a dover fare i conti con circostanze che vanno a minare il già fragile equilibrio della nostra realtà. Ci aspettavamo un Primo maggio di festa, e invece ci siamo trovati ancora una volta di fronte a danni da stimare".
"Così non siamo andati alla manifestazione del Primo Maggio come avremmo voluto - ha spiegato il presidente di Autismo Toscana Marino Lupi - Avremmo voluto far sfilare la cooperativa Sinergica e gli ortolani coraggiosi insieme agli altri lavoratori per festeggiare insieme agli altri la festa dei lavoratori. Partecipare ad una festa di tutti, di tutti i lavoratori. Insieme a tutti. E invece no perché alcuni ladri sono entrati nella casetta, hanno rotto, sfasciato, rubato e allora invece che alla manifestazione siamo dovuti andare dai carabinieri e poi a provare a riparare qualcosa. Ma alcune cose non ci sono più e non ci saranno più per del tempo. Non possiamo certo ricomprare ciò che ci hanno rubato. No, non ce lo possiamo permettere. Ecco che cosa non hanno più i nostri ortolani coraggiosi: non hanno più il decespugliatore, non hanno più gli attrezzi contenuti in una cassetta per i lavori quotidiani, non hanno più un tablet e altre cose. La porta posteriore della casetta danneggiata. Ma più che altro non hanno più la tranquillità di lasciare le cose in quello che la sede del loro lavoro come in tutte le aziende. L'8 maggio facciamo festa, venite a trovarci abbiamo bisogno di tutti".